La costituzione del Tesoro della Custodia da parte dei Commissari di Terra Santa
In occasione del quarto Congresso internazionale dei Commissari di Terra Santa tenutosi a Gerusalemme dal 26 Novembre al 2 Dicembre 2018, il Terra Sancta Museum ripropone il ruolo di questi rappresentanti della Custodia nel trasporto di quelle che diventeranno opere miliari del Tesoro di Terra Santa dal XV secolo in poi.
« Per centinaia di anni, le nazioni cristiane hanno regolarmente inviato verso i Luoghi Santi del denaro e diversi beni con l’obiettivo di sostenere, difendere e assicurare un’assistenza ai religiosi francescani incaricati della custodia dei santuari. I prodotti inviati corrispondevano alle risorse necessarie per garantire una autosufficienza a una comunità: denaro, viveri, medicine, libri, materiali e utensili di varia natura, inclusi materiali e ornamenti destinati alla celebrazione del culto, per il tempo ordinario e anche per le feste e le cerimonie di particolare rilievo. Tutti questi beni erano riuniti dai commissariati di Terra Santa istituiti in ogni nazione, in attesa di essere trasportati verso la loro destinazione finale, la Custodia di Terra Santa » illustra Danièle Véron-Denise, Conservatrice Onoraria del Patrimonio e membro del Comitato Scientifico di Terra Sancta Museum, nel catalogo dell’Esposizione « Tesoro del Santo Sepolcro » pubblicato nel 2013.
Ai trasportatori francescani, tuttavia, non venivano risparmiate innumerevoli difficoltà durante i loro memorabili viaggi. « Pirati, tempeste, banditi o malattie li attendevano in ogni tappa del loro percorso” prosegue Danièle Véron-Denise.”Una volta raggiunto il convento francescano di Gerusalemme, destinazione del loro faticoso periplo, i commissari consegnavano le offerte e i prodotti che avevano trasportato – o ciò che ne restava – al procuratore ». Ogni articolo veniva in seguito schedato sui registri d’ingresso, permettendoci di conoscere oggi i bisogni dei destinatari di quel tempo per la loro vita quotidiana o per le loro festività, e di comprendere a quali pressioni potevano essere confrontati per soddisfare le richieste delle autorità locali. Queste opere, alcune delle quali saranno presentate prossimamente nel museo, « presentano ugualmente un riflesso della devozione e dell’interesse portato dalle nazioni cristiane per i luoghi fondatori della loro religione » conclude.
Oggi, i commissari di Terra Santa continuano a esercitare il loro ruolo di rappresentanza e di collegamento tra la Custodia di Terra Santa e le chiese del mondo intero. La loro missione prioritaria è di far conoscere e amare la Terra Santa, attraverso l’organizzazione di pellegrinaggi, la preghiera, l’informazione e l’invito a sostenere finanziariamente la presenza cristiana in Terra Santa, grazie alla Colletta per i Luoghi santi che si svolge ogni anno il Venerdi Santo.
Per scoprire la lista di tutti i Commissariati della Custodia di Terra Santa, visitate la pagina ufficiale della Custodia : http://it.custodia.org/default.asp?id=1501.